| Sei stata perché sono le ore 17:45 di questo maledetto 4 ottobre 2020, un anno maledetto che ci ha tolto numerose gioie, ma questa è una coltellata che non volevamo ricevere. Sì perché sei sempre stata messa avanti a tutto, persino alla salute, fin dall’inizio. Sei stata delusioni, sei stata rinascita, sei stata sorpresa. Sei stata svago, sei stata alternativa a scuola e lavoro. Sei stata domenica poi sei stata sabato, ma nel frattempo sei stata tutti i gironi della settimana. Sei stata liti in famiglia, sei stata coppie separate, sei stata la priorità. Sei stata una relazione romantica, per alcuni malata per altri passionale, fisica. Sei stata zaino pesante in spalla, sei stata viaggi dell’ultimo minuto, sei stata autobus, treni, aerei e scarpe. Sei stata biglietti costosi, sei stata sacrifici indescrivibili, sei stata delusioni fortissime, sei stata il 6 a 0 a Livorno e 1 a 0 a La Spezia. Sei stata l’assenza a battesimi e matrimoni, sei stata radioline, tv e pezzotti. Sei stata vessillo, sei stata orgoglio in giro per l’Italia, sei stata punto di ritrovo, patria di amicizie e amori. Sei stata le cinque torri e la falce a Bolzano, Torino, Milano, Trieste. Sei stata murales, coreografie, tatuaggi, sciarpe e adesivi disseminati in tutta Italia. Sei stata giocatori bandiera e giocatori mercenari. Sei stata porto come è nella tua natura e accogliente sempre anche verso chi non lo ha mai meritato. Sei stata sangue sulle mie mani, sei stata manganellate sulla mia schiena, sei stata mani al cielo, porte sbattute, tavolini spaccati, grida di gioia e pianti di disperazione. Sei stata città bloccata, scooter, camion, macchine impazzite, bagni nelle fontane. Sei stata uscire la sera senza voce e con il mal di gola, sei stata motivo dello sfottò ricevuto, sei stata rivincita. Sei stata speranza per i ragazzi trapanesi, motivo di vanto per la città. Sei stata insegnamento, cultura, regole. Sei stata fumogeni, partite sospese. Sei stata foto dei tifosi avversari sul lungomare e sei stata tifosi cacciati a via di sassi. Sei stata giustizia civile, multe, diffide, firme e balconi. Sei stata famiglia per i fuori sede. Sei stata l’accoglienza a Catania a Perugia, ma anche quella di Castellammare e Lecce. Sei stata rimanere fuori dallo stadio in casa e a centinaia di chilometri. Sei stata aggregazione sotto più bandiere, poi sotto un solo vessillo, poi senza vessillo. Sei stata unica. Sei stata la curva Nord e la curva Nord è stata Trapani. Sei stata perché sono le ore 17:45 di questo maledetto 4 ottobre 2020, e volevo solo dirti che sei stata tutto quello che volevo e non mi pentirò mai di averlo voluto. Sei stata perché non so dove e come, ma sarai ancora una volta tutto questo, se non per me, per i miei figli. Ti amo.
GC su facebook
|