CITAZIONE (Tempesta Granata @ 6/10/2023, 12:52)
A sciarra finiu
Tutta quanta la conferenza stampa io non l'ho vista. Ho visto lo spezzone con l'alterco tra Antonini, Cericola e Tarantino.
Dico due cose, giusto perché mi va, e pazienza se la maggior parte di voi non sarà d'accordo.
Non esistono domande giuste per una conferenza stampa. È inutile che Cericola e Antonini abbiano insistito su questo concetto dando del maleducato a Tarantino.
Le conferenze stampa sono fatte per rispondere alle domande che, liberamente, pongono i giornalisti. Si chiama libertà. Di stampa, di pensiero, di parola, e non solo.
Ora, se Valerio Antonini - dall'alto delle sue immense ricchezze - pretende che i trapanesi tutti (tifosi, giornalisti, addetti ai lavori, ecc.) da qui all'eternità si prostrino come schiavi per rendergli grazie degli incredibili investimenti da lui profusi, significa che non potrà mai esserci contraddittorio, a nessun livello. Bisognerà dargli sempre ragione, bisognerà sempre ringraziarlo, non bisognerà mai dire/fare niente che possa mettere in dubbio la correttezza delle sue scelte.
Qui non si tratta di quanto sia scarso Tarantino o di quanto siano scarsi i giornalisti trapanesi. Lo sappiamo. Lo stesso Tarantino, introducendo la sua domanda, ha ammesso che si trattava di una provocazione. E così Cericola, più che da addetto stampa, si è comportato da fido scudiero, cadendo maldestramente nella provocazione con una risposta che non entrava nel merito.
Dopo di che Antonini, vedendo Tarantino che faceva per andarsene, ha dato il colpo di grazia con la tipica arroganza di chi pensa che "Io so' io e voi nun siete un cazzo", ribadendo il discutibile assunto che certe domande si possono fare in camera caritatis, al riparo da orecchie indiscrete e di certo non in conferenza stampa.
Quindi, la sua idea di rispetto («dovete portare rispetto») significa che si debbano fare solo le domande che piacciono a lui, nei modi e nei tempi stabiliti da lui.
Più che un presidente, un padrone.
Mi spiace, ma non è così che funziona. Avrebbe potuto rispondere con molto più stile e molta più intelligenza.
Io auguro ai due Trapani (calcio e pallacanestro) tutto il meglio possibile, e attendo fiducioso i risultati sul campo.
Io ringrazierò sempre Valerio Antonini per avere fatto in pochi mesi quello che nessuno mai aveva fatto in questa città dal 260 a.C. (da quando cioè il padre di Annibale la fece diventare città).
Ma io sono un semplice tifoso e, di certo, non sarò mai un suddito.
Antonini cerca tifosi, o sudditi?