15 novembre 1992.
Allo stadio provinciale si gioca Trapani-Partinicaudace, e il Trapani (quello di Arcoleo che a fine anno sarà promosso in C-2) sta vincendo per 1-0 con gol di Santaniello. Nelle fila avversarie si mette in evidenza un giocatore minuto, scattante, velocissimo, che riesce a mettere in difficoltà i granata. Sarà proprio lui che da posizione difficilissima riuscirà a mettere in rete la palla del pareggio.
Fu quello il primo contatto fra Trapani e Gaetano Vasari, e fu amore a prima vista.
Certamente l'allenatore di allora Ignazio Arcoleo rimase particolarmente colpito da quel giocatore, tanto che l'anno seguente, quello del ritorno in C-2, volle che Vasari facesse parte dell'organico granata.
Gaetano VasariE fu un anno trionfale per il Trapani, che, nonostante fosse una matricola, riuscì a vincere il campionato e ad approdare in C-1.
Vasari fu sicuramente uno dei protagonisti quell'anno. Per lui 33 presenze e 11 gol.
Da li iniziò una splendida carriera: passato ad Acireale in serie B, giocò successivamente a Palermo sotto la guida tecnica di Arcoleo. Giocò anche con Cagliari Sampdoria e Lecce.
Alla fine Vasari realizzerà 45 presenze e 3 reti in Serie A e 210 presenze e 33 reti in Serie B.
Nel 2006 torna a Trapani nel primo anno della gestione Morace, con allenatore Ignazio Arcoleo gioca solo tre partite e non riesce ad evitare l'ingloriosa retrocessione in eccellenza.
Attualmente gestisce un panificio a Palermo.
Sevizio di Sky su Vasari
